domenica 11 maggio 2008

GREENGIRAS (TERZA PARTE)



Mi faccio largo fra le liane e le foglie di banano, seguendo il perimetro della struttura metallica. La ruggine ha intaccato la solida parete in piu punti, sembra lo scafo di una nave. Enorme, caduta dal cielo e dimenticata qui per sempre.
Da lontano si sentono le grida di esseri dal richiamo bizzarro, qualcosa di simile alle scimmie,o almeno voglio credere che sia cosi, mi affretto a trovare un ingresso quando vedo davanti a me, una bellissima pianta indica nel massimo della sua eplosione di thc, guardandomi in giro noto parecchie piante, e ora che ci penso, l’aroma che sento e proprio il profumo di shiva, con un retro gusto al limone, sono circondato da un paradiso di piante, e dietro di esse l’ingresso alla struttura. Prendo qualche cima ed entro.
La prima impressione e quella di una plancia di un astronave, una di quelle alla fight 4 fuffy missione spazio, fantascienza pura, un trip assurdo, anche qui la natura ha avuto il buon gusto di decorare la zona, con le solite liane e le solite piante di shiva.
Potrei paragonare questo posto ad un altare, un altare della meditazione ganja, una poltrona fa da posto di comando, e un bochettone piazzato d’avanti l’unico comando da usare.
"L’erba va infilata in un apposito vano, viene cotta da un raggio e i vapori catturati e spinti nel bocchettone, dove il pilota meditativo inala fino all’ultimo filo di fumo, e si prepara al prossimo viaggio".
dico ad alta voce senza volerlo.
“bravo hai capito molto”
la voce di sax merlin mi colpisce come un camion sparato al massimo, ritorno lucido per un attimo, non posso fare altro che voltarmi e capire se sono impazzito, o se l’erba che avevo fumato non era un esperimento del governo.
Sax ha la sua solita faccia, ma un espressione diversa, sembra compiaciuto di avermi sorpreso, di avermi scioccato, se ne sta li tranquillo vestito in una maniera ridicola, con quel espressiona da faina.
So benissimo che sta per raccontarmi tutto, e il mio ultimo desiderio prima di capir ogni cosa, e di accendermi un'altra canna.
Poi sax mi dice:

"vedi luboy, tutto e iniziato per gioco, anni fa, quando io te e pacman cercavamo mondi nuovi dietro ogni angolo, dentro ogni scatola, non ho mai smesso di cercare, nemmeno quando pacman ha iniziato la sua folle cavalcata del potere.
I nostri giochi mi sono rimasti dentro, non era solo un intuizione, non era solo la voglia di evadere dalle nostre vite da quartiere, o un impulso del tutto irrazionale, io ho trovato la chiave di tutte le porte, quella dei nostri sogni, dei sogni di tutti".

Sax mi sembra impazzito ma stranamente calmo, deve essere il thc che gli controlla la pressione, si avvicina alla console della plancia di comando e accarezza il bochettone.

"Sai luboy, non e stato semplice, tutti i miei debiti, solo pacman poteva aiutarmi in questa storia, e ora come ora, forse, e stato un bene.
Avevamo pensato di dirti tutto un gorno, ma poi le cose hanno preso una piega particolare, insolita, insomma, è difficile spiegare ora, cosi, mi prenderesti per pazzo.

Lui crede che lo trovi pazzo, ignorando il fatto che mi trovo in una specie di astronave aliena, seppelita dalla selva, quando poco prima mi trovavo nel suo salotto a bermi un caffe.
Ma poi capisco tutto, proprio nel momento in cui sax tira fuori una piccola cima di marijuana.

"Questa è green giras, selezionata da anni, incrociando e trattando le specie piu raffinate, immagino che gia conosci il suo sapore inimitabile.
Green giras e la chiave di cui parlavo, la scoperta di una vita, che mi ha trovato pronto su piu fronti, da una parte la mia passione proverbiale per questa specialità di vegetale,e dall’altra la mia dedizione alla causa degli hacker.
Sono tanti anni ormai che pacman mi ha introdotto nel mondo e nella mistica della rete, portandomi fisicamente nei luoghi segreti dove si incotravano i piu famosi hacker della storia, sò cosa stai pensando, per fisicamente intendo la connessione neurale, la proiezione in rete piu reale e completa, almeno cosi credevo".

Sax si siede sulla poltrona e attiva la console, un piccolo vano si apre, illuminandosi di rosso, sax mette la cima di green giras nel vano e preme il pulsante di invio.

"Caro il mio luboy, forse pacman ti voleva far credere di tenerci molto alla tua carriera, ma fidati di me vecchio amico, ora pacman e lontano da tutto, ed ha iniziato una guerra pericolosa, l’unico motivo che mi ha spinto a renderti partecipe a questo, è la nostra amiciziza fraterna, e il fatto che ti voglio proteggere da lui.
Non puoi immaginare cosa è diventato pacman nella MUTARETE, il potere che ha acquisito, forse troppo per un solo essere umano. Ma ora, ora capirai tutto.

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