lunedì 23 giugno 2008

giu, nel mutaspazio



sax merlin viaggiava nella rete come un spettro invisibile,a cavallo di bucefalo, il suo amico e cavallo da battaglia, il suo corpo di pura energia, era velocissimo e reattivo ,mentre scendevano negli abbisi di quel universo vasto e misterioso che era il web.
solo a pochi era dato sapere dove fossero ubicati i punti di accesso per connettersi alle altre reti, le mutaporte, come le chiamava il maestro verde, i varchi per incredibili nuovi mondi, dove vi era connesso l'intero universo,e dove sax si stava recando, con i suoi stendardi e la sua determinazione.
merlin si fermo di fronte ad un monolito formato da tre figure primarie, cubo, sfera e piramide, unite in un unico blocco mastodontico, anche bucefalo lo riconobbe, e un brivido attraverso entrambi.
una figura apparve d'improvviso a gli occhi del cavaliere della tricromia, un gatto delle dimensioni di un toro mitologico, con gli occhi luminosi e fiammeggianti, che portavano con se la saggezza dell'universo, il mutagatto, il caronte del mutaspazio, il guardiano della porta tricromatica.
il suo manto cangiante come quello delle seppie giganti australiane, i suoi baffi acuti come aghi mortali, e la sua voce tuonante e mistica come quella di un dio.
merlin si chinò di fronte al grande re dei gatti, che gli spalanco la mutaporta e lo fece entrare.
non e dato sapere cosa in effetti accada nel viaggio di connessione, il viaggiatore affronta una scomposizione dei suoi pensieri attivi, che vengono assorbiti e lanciati in un flusso principale, e poi rilasciati nel mutaspazio, dove sono visibili tutte le connessioni.
sax merlin era il piu vecchio dei viaggiatori della nuova era, ma ancora veniva impressionato dalla bellezza disarmante della rete superiore, la luce che inonda la visuale, la sensazione di sconfinato che si avverte, e che rapisce l'animo.
merlin era tornato di nuovo nel mutaspazio per combattere il suo nemico, il folle pacman,il nemico di sempre, l'uomo che stava devastando i giovani con i suoi software/allucinogeni e le sue spericolate malformazioni della rete, stava disseminando morte mentre cresceva di potere, e alla fine aveva persino minacciato merlin nel suo intimo, rendendo suo figlio un assassino.
merlin ora risplendeva di un verde acceso, e si mostrava in tutta la sua potenza di guerriero, il vento dall'aroma di greengiras si espanse come un onda impetuosa, e bucefalo si lancio al galoppo, erano pronti alla sfida, pronti ad affrontare il vecchio nemico,pronti a pagare tutte le conseguenze, pronti a morire.

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