venerdì 14 novembre 2008

Le Sedie di Star Treck

Dietro le sedie di star treck due uomini d'affari parlano di cose importanti.

- Se vendiamo ai cinesi in occidente scoppierà un bel casino, lo sai?
- E certo che lo so, ma ora il centro d'affari mondiale è la Cina, non possiamo rimanere indietro su questo. Noi dobbiamo pensare alla nostra sopravvivenza e supremazia, come è successo ai tempi di Costantino, e durante la dittuatura di Mussolini. Siamo la religione imperiale.. E anche se questo vuol dire vendere Cristo ai cinesi,VA bene. i 2 miliardi di cinesi valgono più delle vecchie nazioni europee. Fra 1000 anni nessuno si ricorderà più nulla, rimarrànno delle piccole minoranze in alcune regioni europee, ma riusciremo a riassorbire i loro culti all'interno del nuovo sistema senza troppe difficoltà, come facemmo in passato con la religione Olimpica.
- Ma la fede così si modificherà.. i musi gialli dicono che tireranno fuori la sua sposa in rete...tutto ciò è assurdo..i rapporti di simmertia completamenti capovolti. Una donna virtuale, ma che cazzo Vuol dire??
- No, sei male informato, non si tratta solamente della sua sposa, ma anche della sorella. Altrimenti non avrebbe avuto lo stesso valore archetipico. Sono stato io ad inventare questa trasformazione. E' un pò come le due sedie sopra di noi, il maschile ed il femminile. Un po' come noi due che stiamo parlando. Sotto di noi la sposa-sorella di Cristo. E sopra quello che sarà il ricordo del nostro discorso.

Tectotonik_la Rivolta



Si muovono in modo assurdo a suono di hous music. E' la Tectotonik.Ballano sui marciapiedi vestiti in modo sgargiante e stanno lentamente ivadendo le nostre città. Una folla di giovani che non parlano ma ballano sostanto. E' la nuova religione del 2008. Decine e decine si stanno riunendo nelle piazze di tutte le città e tutti i comuni italiani. Le forze dell'ordine non sanno come rispondere. Non commettono reati, non fanno uso di droghe. Si riuniscono in luoghi pubblici quindi non possono essere dispersi. Il volume della musica non è eccessivo. Mediamente sono ragazzini di buona famiglia, ma in mezzo c'è anche chi viene da posti brutti., che comunque non porta casini.

- Allora B7, che mi dici? Anche tu fra noi...
- Toh, guarda chi ti rivedo..Bella massiccio! Come stai?
- Tutto ok...e tu?
- Solita vita...un tot di lavoro..un paio di joint il venerdi..poi qualche tipa..qualche rap di fuga..un po di casini insomma come al solito. Poi forse terrò un corso di comunicazione a Zion..Insomma
prende bene.
- Gia..comunque hai ragione, fica questa TECNO qualcosa..Bella Pure Iron Like a Zion..
- si...si..ma ti ho chiamato per parlati di un nostro vecchio amico che si è materializzato. Il caro Pacman. Ieri si è presentato facendo richieste assurde chiedendomi una cosa strana..tipo di costruire un ipertesto in rete..hahahah.... che ficata...e allora io ho iniziato a scrivere una cosa buttandoci dentro una serie di robe a caso.poi ho iniziato a raccontare.

SUPER SIZE OF TRAGEDY

immemorabile, supersonico, mando in frantumi ogni regola, lanciato a capofitto negli abissi della rete, schegge di elettroni rimbalzano sul mio viso come scintille, sono una meteora incandescente, abbatto la barriera di ogni limite, sono pura rabbia urlante, forte, piu forte delle bombe, piu forte dell'avanzata inesorabile dell'umanità, piu forte di quanto posso reggere, lascio brandelli di corpo al mio passaggio, lanciato come un pensiero isintivo che subito si concretizza in azione, non mi ferma più nessuno, nemmeno l'impossibilità di sopravvivere a questa folle corsa.
sto morendo.
sto morendo mentre il mio corpo impatta con la torre verde, muoio mentre attraverso le stratificazioni energetiche che compongono la torre, mi consumo nella resistenza del suo potere, stringo a me tutti i pensieri e i ricordi che ho più amato, abbandono per sempre questa vita zoppicante e ammorbata, dove non è permessa fuga,dove tutto è accanimento terapeutico, muoio per rinascere ancora, nella rete,non piu come suo spettro, ma come sua parte.
guardami maestro verde, guarda la volontà di un uomo come può ancora sorprenderti, guarda come il tuo allievo ha imparato la lezione che non gli hai mai concesso, guarda come il caso porta nuove e inaspettate soluzioni, come possono sfuggire di mano, come possono sfuggire dal controllo.
maestro verde, ti regalo lo stupore che a noi mortali disegna la via, l'improbabile, il caso che ci governa, questo mio ultimo dono da uomo, mentre svanisco nella tua luce, e nell'infinita del tempo che si dilata, divento te.